Questo progetto artistico rivela l’anima universale delle donne attraverso una collezione di ritratti digitali in cui realismo e astrazione geometrica si incontrano in una danza visiva sorprendente. Ogni opera cattura l’essenza unica di soggetti femminili da tutto il mondo, frammentati da audaci linee rosse che simboleggiano sia le nostre differenze sia la nostra umanità condivisa. Il mio approccio esplora i contrasti tra tradizione e modernità, tra individuo e collettività. Le sovrapposizioni1
Questo progetto artistico rivela l’anima universale delle donne attraverso una collezione di ritratti digitali in cui realismo e astrazione geometrica si incontrano in una danza visiva sorprendente. Ogni opera cattura l’essenza unica di soggetti femminili da tutto il mondo, frammentati da audaci linee rosse che simboleggiano sia le nostre differenze sia la nostra umanità condivisa.
Il mio approccio esplora i contrasti tra tradizione e modernità, tra individuo e collettività. Le sovrapposizioni geometriche rosse su volti iperrealistici creano una tensione visiva che mette in discussione la nostra percezione dell’identità nell’era digitale. Questa collezione invita lo spettatore a guardare oltre i confini culturali per scoprire la bellezza nella nostra diversità connessa.
Ogni ritratto racconta una storia singolare e allo stesso tempo si inserisce in una narrazione globale, creando un dialogo visivo tra culture e continenti. L’emozione grezza degli sguardi, la delicata texture delle pelli e la potenza delle linee geometriche si intrecciano per creare un’esperienza estetica immersiva che risuona con la nostra epoca.